Articolo per la rubrica "L'architettura dopo la Storia" per "il Quotidiano del Sud"
Il senso profondo dell’architettura del moderno è rintracciabile nel modo di guardare le opere del passato. Sguardo che non possiede piglio imitativo dei linguaggi utilizzati (sarebbe formalismo), ma che cerca in esse l’origine e quindi il destino delle cose “in se stesse”. E’ una visione, questa, in cui la temporalità non influenza, nella definizione dell’essenza della casa, il tema architettonico (casa, edificio collettivo, edificio pubblico, ecc). la ricerca di quell’essenza della cosa non procede sulla linea orizzontale del ...
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